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Informazioni Alimentari Spesso prestiamo attenzione solo agli aspetti quantitativi dei cibi, quali il numero di calorie o le percentuali dei differenti nutrienti. Ma ci sono altri aspetti di cui bisogna tenere conto e che riguardano le reazioni che i cibi assunti determinano nel nostro organismo. Uno di questi è l'indice glicemico degli alimenti. Questo indice esprime la velocità con cui gli zuccheri presenti in un dato alimento vengono digeriti ed entrano nel circolo sanguigno determinando l'aumento dell'insulina. L'indice glicemico, differente a secondo dell'alimento ed influenzato anche dalle caratteristiche della singola persona, ha importanti implicazioni sul metabolismo e quindi sulla linea. Un indice glicemico alto fa aumentare l'adipe perché: - aumenta i livelli di insulina nel sangue - induce sensazione di fame dopo i pasti che favorisce l'assunzione di cibo in eccesso - accelera l'ingrassamento e l'inflaccidimento dei tessuti - aumenta il colesterolo e i trigliceridi nel sangue - induce deposito di grasso nei vasi sanguigni (aterosclerosi) - favorisce la cellulite Il controllo dell'indice glicemico degli alimenti favorisce: - costanti livelli di zucchero nel sangue (glicemia) - metabolismo sempre attivo, capace di smaltire il grasso accumulato nei punti critici (pancia, cosce, glutei) - niente fame nervosa a metà mattina, nel pomeriggio e dopo cena - costanti livelli di insulina nel sangue, utile nel prevenire il diabete - un miglioramento del benessere psicofisico e un rapporto non conflittuale con il cibo Il cammino di "Rieducazione Alimentare" prevede due fasi: 1° fase: consigli associativi alimentari per ottenere il peso più idoneo al benessere psicofisico dell'individuo 2° fase: mantenimento del peso raggiunto rispettando i propri gusti ed esigenze alimentari Il cammino di rieducazione alimentare è in chiave biochimica. Tenendo conto del ritmo circadiano dei picchi ormonali Valutando l'azione biologica del cibo Non considerando il concetto di caloria Non pesando gli alimenti, mangiando a sazietà, rispettando il gusto personale. Puoi imparare ad associare gli alimenti. Ricorda che sei unico, e per tale ragione che si studiano programmi alimentari personalizzati che favoriscono il benessere psicofisico. Dott.ssa Esmeralda Versaci |